PDM SOLIDWORKS: Standard o Professional? Guida alla scelta

In un contesto industriale sempre più competitivo e digitalizzato, la progettazione 3D richiede rapidità, accuratezza e una collaborazione costante tra i vari team di lavoro. In questo scenario, una gestione strutturata e intelligente dei dati aziendali assume un ruolo strategico per migliorare l’operatività complessiva e ridurre i possibili errori futuri.

Le imprese che adottano un software di progettazione 3D come SOLIDWORKS possono ottenere un netto vantaggio grazie all’integrazione del sistema PDM (Product Data Management): strumento in grado di centralizzare le informazioni di progetto, garantire la tracciabilità delle revisioni e ottimizzare i flussi di dati e dei documenti tra reparti.

Ma quale soluzione rappresenta la scelta ideale per massimizzare il ritorno tecnologico e organizzativo: SOLIDWORKS PDM Standard o SOLIDWORKS PDM Professional?

Che cos’è SOLIDWORKS PDM?

SOLIDWORKS PDM (Product Data Management) è un sistema di gestione documentale integrato, progettato per aiutare le aziende a organizzare, archiviare e condividere i dati di progettazione in modo sicuro, assicurando continuità e fluidità nelle attività aziendali.

Il PDM SOLIDWORKS è disponibile in due versioni principali:

• SOLIDWORKS PDM Standard: incluso con le licenze SOLIDWORKS Professional e Premium, ideale per piccoli gruppi di lavoro;
• SOLIDWORKS PDM Professional: soluzione avanzata, pensata per aziende con team distribuiti, grandi volumi di dati e necessità di automazione e personalizzazione.

SOLIDWORKS PDM Standard o Professional: qual è la scelta migliore?

Il PDM Standard è una soluzione entry-level pensata per realtà con esigenze contenute di gestione dei dati aziendali. Include funzionalità fondamentali per supportare i processi di progettazione in piccoli gruppi di lavoro. In particolare, offre:

• integrazione nativa con SOLIDWORKS per una gestione fluida dei file CAD;
• controllo delle versioni e delle revisioni per evitare conflitti e sovrascritture;
• gestione del ciclo di vita dei documenti, con transizioni predefinite tra stati come “Bozza”, “Approvato” e “Rilasciato”;
• flussi di approvazione semplici, adatti a iterazioni base tra i membri del team.

Tuttavia, presenta alcune limitazioni operative:

• nessun supporto per l’accesso da remoto, limitando il lavoro collaborativo a una singola sede;
• assenza di API per la personalizzazione, impedendo l’adattamento del sistema a esigenze specifiche;
• incapacità di integrarsi con sistemi ERP o PLM, rendendolo inadatto a realtà complesse con ecosistemi digitali avanzati.

Al contrario, il PDM Professional è progettato per soddisfare le esigenze di aziende strutturate, spesso multisede, che necessitano di un alto livello di automazione e interoperabilità con altri strumenti aziendali.

Rispetto alla versione Standard, offre:

• ricerca avanzata dei file, con filtri personalizzati e indicizzazione completa dei metadati;
• accesso da remoto sicuro, ideale per team distribuiti o che lavorano in smart working;
• automazione estesa dei workflow, con notifiche, regole condizionali e gestione di processi complessi;
• integrazione con software aziendali come ERP e PLM per uno scambio dati bidirezionale;
• personalizzazione tramite API, che consente di modellare l’ambiente PDM secondo le specificità aziendali;
• gestione multi-lingua e multi-sito, essenziale per le realtà internazionali.

Queste funzionalità rendono il PDM Professional una piattaforma robusta e scalabile, adatta a sostenere l’intero ciclo di vita del prodotto in contesti ad alta complessità.

Come migliorare le prestazioni di SOLIDWORKS?

Un sistema PDM SOLIDWORKS ben configurato migliora sensibilmente le prestazioni del software, riducendo i tempi di caricamento dei file, prevenendo conflitti di versione e snellendo i flussi di lavoro approvativi. Di seguito, alcuni consigli pratici sulle funzionalità offerte dal sistema.

1. Centralizzare i dati aziendali: evita la dispersione dei file e lavora sempre su repository unificati e sicuri.
2. Sfruttare le automazioni: utilizza i workflow per approvazioni, notifiche e cambi di stato.
3. Personalizzare il sistema: è possibile adattare la struttura del database alle logiche aziendali.
4. Formare il team: consente di disporre di utenti adeguatamente preparati all’utilizzo del PDM, riducendo errori e rilavorazioni.
5. Monitorare le performance: utilizza gli strumenti di reportistica per individuare e analizzare i colli di bottiglia nei processi.

Conclusione

La scelta tra SOLIDWORKS PDM Standard e SOLIDWORKS PDM Professional dipende dalla complessità della tua azienda e dal livello di automazione desiderato. Sebbene entrambe le versioni rappresentino soluzioni valide, il PDM Professional si distingue per la sua capacità di adattarsi a scenari aziendali più evoluti e dinamici.

SOLIDWORKS PDM Professional è la scelta ideale per le imprese che puntano a una crescita sostenibile e a una gestione dei dati completamente digitalizzata.

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Per approfondire ulteriormente l’argomento e per scoprirne le funzionalità avanzate, leggi anche l’articolo “PDM: Cos’è e le caratteristiche di SOLIDWORKS PDM”.

Eka S.r.l.